FAI LA BRAVA! – NOTE DI REGIA

Al mondo ci sono miliardi di donne.

Miliardi di parti.

Miliardi di bambini.

Ogni storia è a sé, influenzata dalla cultura, dalla religione, dall’estrazione sociale. Eppure un denominatore comune c’è, in tutte: ogni donna, dentro sé, ha una voce che la guida dalla notte dei tempi. Questa voce si chiama Istinto.

Ma cosa potrebbe succedere se la società in ogni sua forma, dall’amica al medico, dal passante alla propria madre (a sua volta “deviata” dalla medesima società) avesse la meglio su quella voce? Riuscisse, in altre parole, ad allontanarla da quell’istinto che la accompagna da millenni ed è il solo filo che ancora la lega alla Natura? E inoltre: che ne sarà di quel bambino? Che adulto sarà? Quanto ancor più si allontanerà a sua volta dalla Natura e quindi da sé stesso in una reazione a catena senza fine?

Quanto, in tema di genitorialità, siamo realmente padroni delle nostre scelte e quanto invece queste sono il frutto di anni di abitudini, di condizionamenti, di pregiudizi?

In questa società, basata su consumismo, profitto, produttività, non c’è spazio per I’ascolto di sé stessi, e di conseguenza non ce n’è per il rapporto mamma bambino, che è il legame che più di tutti necessita proprio di ascolto profondo.

Quest’opera parla di gravidanza, parto, allattamento, cura: di Amore. Ma non si rivolge solo alle madri, perché la maternità è sì un fatto privato, ma inevitabilmente ci riguarda tutti. E allora forse è il caso di chiederci cosa ognuno di noi può fare per il futuro.

Francesco Boschiero